Sistema Counseling

Base comune a tutti gli allievi che frequentano le diverse colonne specialistiche, è l’apprendimento teorico ed esperienziale delle counselor’s skills che attraversa l’intero triennio. Lo scopo è garantire un apprendimento sperimentato delle competenze necessarie, una rielaborazione più adeguata ed una consapevolezza sempre più completa del percorso specialistico.

Le Counselor’s skills sono le competenze relazionali fondamentali per chiunque voglia muoversi con maggiore sicurezza nell’ambito di un colloquio, a beneficio di sé e delle persone che incontra. Sono risorse quotidiane per ogni luogo e momento della professione e della vita intera.

I contenuti:

La complessità: quali elementi fra gli infiniti disponibili mi servono (come decidere), come connessi (come connetterli), in che tempi (quale tempo dentro i vari tempi), per poter prendere una decisione (i criteri dell’iter decisionale), in vista di un obiettivo. Definizione degli obiettivi: positivi, negativi, altri. Un errore è raggiungere un risultato diverso da quello voluto. Come farò a sapere di averli raggiunti. La verifica ecologica.
Terapia, coaching, counseling: occuparsi della persona umana, prendersene cura, non richiede necessariamente debolezza, fragilità, malattia. Diverse le posizioni di partenza, diverso l’obiettivo dell’intervento che dipende da come vengono scelte, valutate, connesse in un giudizio, le posizioni di partenza.
I diversi registri di comunicazione: la mimica, la fisicità interna ed esterna, la verbalizzazione; per ciascuna, diversi livelli, il gesto, la frase, la parola significativa. La serendipità.

Il gruppo e le sue relazioni: esemplificazione e messa in scena dei diversi registri, livelli, persone in gioco.
Quali persone scelgo per me counselor? per il cliente? come costruisco la scelta?

Le domande: come farle, perché farle, a chi farle, quali risposte ci aspettiamo, per farne cosa.

Il tempo dei tempi: uno dentro l’altro ma tutti compresenti, dove colloco l’intervento, quando scade. Come faccio a saperlo.
Il criterio della misura, il miracolo del limite: precisamente quanto? come calibrare l’insieme del mio intervento soppesando le varie componenti?
La legge del quasi: una comunicazione compiutamente congruente non è relazionale, non ha bisogno che l’altro chiuda il cerchio. Uno straniero non deve parlare perfettamente la lingua del posto. Ma parlarla bene sì.
La risposta banale: va usata sempre, non appena ci cominciamo a formare un pensiero. Copiare esplicitamente permette di inventare l’originalità.

Seminari

I seminari, insieme agli esami, offrono un ulteriore livello logico e di apprendimento a docenti ed allievi dei diversi indirizzi.
Rispondono alla necessità di un permanente aggiornamento del proprio sapere e saper fare su passaggi determinanti della professione di counselor.

Esami

Gli esami sono tenuti dal Comitato Scientifico, che valuterà, in relazione al soddisfacimento degli obiettivi didattici della Scuola, i singoli allievi ed il corso nel suo insieme.
Ogni allievo presenta una propria relazione scritta che verrà discussa e commentata in gruppo. La tesina rappresenta il racconto di come l’esperienza dell’anno di studio ha potuto divenire patrimonio personale dell’allievo. Prevede il commento e l’utilizzazione di narrativa, cartacea e filmica, per conoscere il contesto vitale, storico e sociale in cui il counselor va ad intervenire.
Qualora un allievo, o un intero corso, non sia valutato idoneo potrà essere invitato a ripetere, parzialmente o integralmente, l’anno di studi.

Iter di sviluppo personale

Un percorso di sviluppo personale è parte del programma obbligatorio di studi.
Ogni allievo può scegliere il percorso che preferisce, presentandolo per iscritto ai responsabili scientifici della scuola, che ne valuteranno la coerenza col percorso didattico proposto. Le ore di iter personale saranno certificate dal terapeuta con cui sono state realizzate.

Supervisione

Gli allievi possono scegliere di rivolgersi a qualunque counselor professionista abbia la loro fiducia,
Le ore di supervisione devono essere certificate dal counselor con cui sono state realizzate. Fra i collaboratori della scuola, sono counselors professioniste Cristina Pauna e Leonora Chiavari.